Matematica con il Metodo Singapore

In questo articolo le caratteristiche principali e le basi pedagogiche dell’insegnamento della matematica con il Metodo Singapore.

Il Metodo Singapore (detto anche Matematica di Singapore) è un approccio all’insegnamento della matematica sviluppato a partire dagli anni ’80 nell’omonimo Paese del sud-est asiatico.

A provarne l’efficacia ci sono i risultati in matematica dei test TIMSS e PISA, che classificano gli studenti di Singapore costantemente ai primi posti.

La Matematica di Singapore è entrata nei curricoli scolastici statunitensi verso la fine degli anni ’90.

Si basa su un processo graduale e progressivo, suddiviso in tre fasi:

• concreta (tramite oggetti fisici di uso quotidiano);
• pittorica (tramite il disegno);
• astratta (tramite numeri e simboli).

Grazie a questa metodologia, gli alunni imparano a pensare matematicamente e a fare affidamento sulle conoscenze acquisite mano a mano, anziché basarsi sulla memorizzazione meccanica.

Da Bruner al Metodo Singapore

La Matematica di Singapore trae spunto dagli studi dello psicologo statunitense Jerome Bruner.

Secondo la teoria dell’apprendimento che Bruner elaborò negli anni ’60, tutti noi impariamo seguendo tre tipi di rappresentazioni principali:

• operativa, manipolando gli oggetti;
• iconica, attraverso l’uso di immagini e disegni;
• simbolica, mediante un codice convenzionale astratto (per esempio, i numeri).

Il valore aggiunto dei pedagogisti singaporiani consiste nell’aver sistematizzato i principi di Bruner: da qui la definizione attuale del loro metodo per l’apprendimento della matematica.

L’obiettivo dello studio della matematica con il Metodo Singapore è quello di favorire lo sviluppo della capacità di problem solving.

Come noto, per problem solving si intende il processo cognitivo che permette di analizzare una situazione problematica e di individuarne la soluzione.

I concetti chiave della matematica con il Metodo Singapore

La Matematica di Singapore si può riassumere in quattro concetti fondamentali.

• Approccio CPA (Concrete – Pictorial – Abstract): introduce concetti in modo tangibile e progredisce verso livelli crescenti di astrazione.
• Legami numerici: mostra la relazione parte-tutto tra i numeri.
• Modellazione a barre: aiuta gli studenti a visualizzare una serie di concetti matematici (frazioni, rapporti, percentuali…) e consente loro di determinare gli elementi noti e le incognite in una determinata situazione.
• Matematica mentale: aiuta gli studenti a sviluppare il senso dei numeri e la flessibilità nel pensare ai numeri.

Spesso la matematica viene insegnata spiegando la teoria relativa a un determinato argomento, mostrando un esempio funzionante e assegnando poi una serie di esercizi che assomigliano all’esempio di partenza. Questo metodo sembra non portare a una conoscenza profonda della matematica.

Con il Metodo Singapore, invece, gli alunni devono applicare quanto imparato in modi nuovi fin dall’inizio. Concetti e abilità vengono acquisiti in maniera non compartimentata, ma – anzi – intrecciati tra di loro.

Il bar modelling per “vedere” il problema

Il bar modelling (modellazione a barre) è una tecnica “pittorica” di problem solving che sfrutta i modelli a barre.

Dal punto di vista operativo, i bambini vengono sollecitati ad analizzare il testo di un problema e a individuare la relazione che lega i dati numerici tra di essi, rappresentando tali dati mediante un diagramma a barre che focalizza la relazione tra il tutto e le parti.

Questo processo favorisce l’individuazione dell’operazione aritmetica risolutiva.

1° esempio

Marcello deve camminare 100 metri per tornare a casa. Dopo aver percorso 70 metri quanti metri gli restano per tornare a casa?

2° esempio

Anna ha 9 anni e sua cugina Luisa ha il doppio dell’età di Anna. Quanti anni hanno complessivamente le due cugine?

L’importanza dell’analisi del testo

La risoluzione di un problema matematico spesso rappresenta una difficoltà per molti bambini. Partire dall’analisi del testo è fondamentale perché gli alunni possano sviluppare adeguate competenze nella risoluzione. In sintesi: verificare se siano presenti tutte le informazioni necessarie, esplicite o implicite, e se la domanda sia coerente con il testo.

Per tal ragione il percorso legato a questo ambito della matematica contenuto in La Voce della Terra Più dedica ampio spazio all’importanza dell’analisi del testo e presenta una metodologia ispirata al Metodo Singapore.

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