Le fiabe si fanno leggere e ascoltare, riscopriamo il piacere di farlo insieme. Con “Fiabe italiane” andiamo a conoscere un grande scrittore di cui ricorre, tra pochi giorni, un importante anniversario. Ecco la nostra proposta per un’attività da fare in classe in occasione del centenario della nascita di Italo Calvino.

Il 15 ottobre 2023 si celebra il centenario della nascita di Italo Calvino, scrittore poliedrico e vivace intellettuale del nostro Novecento. Per quel giorno, e fino alla fine del 2023, sono previsti molti eventi a lui dedicati, in Italia e all’estero. Facciamolo conoscere anche ai nostri alunni!
Nato a Cuba da genitori di origini italiane, visse fin dall’infanzia a Sanremo, in Liguria, tanto che nel corso di alcune interviste dichiarò di non ricordare nulla dell’esperienza all’estero.
Dopo gli studi e la partecipazione alla guerra partigiana, fu attivo collaboratore di riviste e quotidiani e pubblicò diversi libri che spaziano su una grande varietà di generi. Ricordiamo i più conosciuti: Il sentiero dei nidi di ragno e Ultimo viene il corvo, la trilogia Il visconte dimezzato, Il barone rampante e Il cavaliere inesistente o ancora Marcovaldo e Fiabe italiane. Quest’ultimo è una raccolta di fiabe della tradizione popolare italiana, frutto di un grande lavoro di ricerca e trascrizione in lingua dai vari dialetti.
La scatola magica
Ai bambini piace sempre molto ascoltare l’insegnante mentre legge: è un momento in cui avvertono la vicinanza della maestra o del maestro, quel suo “esserci per loro” donando la propria voce. Ogni alunno può così immedesimarsi nei personaggi, “abbandonarsi” alla narrazione, dedicarsi all’ascolto attivo e al tempo stesso rilassarsi. Insomma è un momento… magico.
I bambini, inoltre, amano ascoltare le fiabe, ricche di fecondi spunti di analisi e riflessione.
Per questo motivo, per celebrare il centenario della nascita di Italo Calvino, possiamo proporre ai nostri alunni la lettura a voce alta di una delle Fiabe italiane.
A. La scatola
Prendiamo una scatola e coloriamola; incolliamo brevi frasi tratte dalle fiabe oppure disegni (di una rana, di una statua, di una pentola piena di monete d’oro, di una vecchietta gobba, di una giovane contadina…) e la fotografia di Calvino.
B. Le fiabe
Recuperiamo in biblioteca i testi delle fiabe sottoelencate e inseriamone una stampa nella scatola, quindi richiudiamola:
- “La contadina furba”;
- “Il principe che sposò una rana”;
- “Testa di Bufala”;
- “Gobba, zoppa e collotorto”;
- “Giufà e la statua di gesso”.
C. In cerchio
Disponiamo gli alunni in cerchio, poniamo la scatola al centro e stimoliamo la loro curiosità chiedendo: “Che cosa conterrà questa scatola? Conoscete il nome di questa persona?”
Lasciamo che i bambini si esprimano liberamente, poi spieghiamo che cosa ricorre il 15 ottobre e illustriamo brevemente chi è Italo Calvino.
D. Creare l’atmosfera
Invitiamoli al silenzio e creiamo un’adeguata atmosfera per prepararli alla scoperta e all’ascolto.
E. Apriamo la scatola
Infine apriamo la scatola, estraiamo uno dei testi e iniziamo la lettura.
Un passo in più (con gli alunni più grandi)
Nei giorni successivi, il gioco potrà continuare con la lettura delle altre fiabe e, se si riterrà opportuno, con un’attività sul genere. Infatti, l’occasione del centenario della nascita di Calvino può fornirci validi spunti per ampliare l’argomento. Eccone alcuni:
- introdurre il genere (la fiaba);
- analizzare la struttura narrativa della fiaba, il ruolo dei personaggi, il tempo e lo
spazio, il linguaggio, la finalità educativa; - dividere i testi in sequenza e trovarne un titolo;
- ampliare il lessico;
- rappresentare graficamente la fiaba.
Agli insegnanti che desiderano approfondire la conoscenza di questo grande autore, si consiglia di dare un’occhiata allo speciale su Rai Cultura, che contiene interviste e testimonianze ad autorevoli scrittori e critici letterari sulla figura di Italo Calvino.
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