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Coding con Scratch: musica e note

In questo articolo impareremo a suonare con Scratch, utilizzando i numerosi strumenti musicali messi a disposizione ed eseguendo note sia in sequenza sia contemporaneamente.

Coding con Scratch: la musica

In Scratch è possibile far suonare vari strumenti. A differenza della versione 2, nell’attuale versione di Scrath la categoria “Musica” non è immediatamente disponibile.

Per “caricarla” bisogna cliccare su “Aggiungi un’Estensione” (pulsante in basso a sinistra) e poi scegliere l’estensione “Musica” (Figura 1).

Figura 1

I blocchi della categoria “Musica” non sono molti, ma alcuni presentano un menù a tendina dalle numerose opzioni (Figura 2).

Figura 2

Ad esempio, nel blocco suona il tamburo, possiamo scegliere tra tutti gli elementi di una batteria musicale e anche tra altri tipi di percussione (Figura 3).

Figura 3

Per gli strumenti diversi dalle percussioni esiste il blocco suona la nota, il cui strumento di riferimento viene impostato dal blocco passa a strumento (Figura 4).

Figura 4

La nota scelta è rappresentata da un numero, ma l’inserimento può avvenire anche tramite una piccola tastiera (Figura 5). La nota numero 60 corrisponde al do centrale della tastiera del pianoforte.

Figura 5

Nella notazione letterale, la corrispondenza tra lettere e note è la seguente:

C = do, D = re, E = mi, F = fa, G = sol, A = la, B = si. 

Scratch: musica, note e… battute

La durata della nota suonata è determinata dal valore inserito vicino a “battute” (Figura 6). 

Figura 6

La durata di una singola battuta, invece, viene impostata per mezzo del blocco imposta tempo. La sigla “bpm” sta per “battute per minuto”.

Nello script di Figura 7 un esempio di “giro” di batteria in 4 battute. Il ciclo per sempre consente di ripeterlo di continuo.

Figura 7

È possibile suonare più note o strumenti contemporaneamente, come nell’esempio di Figura 8, dove vengono usati due script che partono contemporaneamente quando si clicca sulla bandiera verde.

Figura 8

È certamente possibile anche suonare un accordo. Nell’esempio di Figura 9 le tre note suonate contemporaneamente corrispondono ad un accordo di do maggiore.

Figura 9

Possiamo anche suonare un “pezzo” complesso, suddividendo le note tra due sprite.

In Figura 10 lo sprite del gatto suona, utilizzando un organo, due accordi, un do maggiore e un sol maggiore, entrambi per una battuta.

Figura 10

In Figura 11 il pappagallo suona, al piano elettrico, otto note, appartenenti alle scale di do e sol maggiore.

Figura 11

Conclusioni

Con Scratch, musica e note sono semplici da gestire!

Le opportunità, come si vede, sono infinite, soprattutto se sfruttiamo la possibilità di utilizzare i valori numerici per indicare le note.

Un esempio? Guardiamo figura 12: grazie a una variabile, siamo in grado di suonare la scala cromatica di do utilizzando pochi blocchi.

Figura 12

Puntata precedente: Coding con Scratch: i suoni

Puntata successiva: Coding con Scratch: i messaggi (1° parte)

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