Il convegno “PAROLE PER IL MONDO. L’Italiano come strumento per il mio futuro. Insegnare e apprendere l’Italiano L2 nella scuola primaria” si avvale degli interventi di accreditati esperti in tema di accoglienza multiculturale e didattica L2. In questo articolo andiamo a scoprire chi sono e quali i temi trattati.

I bisogni degli alunni stranieri che frequentano le scuole italiane e le loro difficoltà di apprendimento della lingua italiana sono influenzate da molti fattori, a cominciare dalle caratteristiche della lingua e cultura di origine fino al livello di sviluppo cognitivo e linguistico raggiunto nella lingua madre.
Per insegnare l’italiano a bambine e bambini di origine straniera è necessario comprendere i loro bisogni, sia linguistici sia culturali. Si tratta di programmare un percorso di apprendimento che tenga conto della loro età e del loro profilo sociale e cognitivo.
I temi del convegno
Quali sono le reali difficoltà di questi alunni nell’imparare lingua e testi in italiano?
Quanto importante è per loro un approccio metodologico che valorizza la scoperta?
E quali risposte fornisce la scuola alle loro richieste?
Per fare il punto su queste importanti tematiche e ipotizzare percorsi didattici efficaci, Gaia Edizioni organizza il convegno “PAROLE PER IL MONDO. L’Italiano come strumento per il mio futuro. Insegnare e apprendere l’Italiano L2 nella scuola primaria” che il 22 ottobre 2022 riunirà in una sede che è divenuta simbolo di accoglienza e valorizzazione della diversità linguistica alcuni tra i più accreditati esperti in tema di accoglienza multiculturale e didattica L2.
L’appuntamento è per il 22 ottobre 2022, ore 9.00, a Milano, presso l’ICS “Francesco Cappelli” in via Giacosa 46.
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I relatori
- Graziella Favaro, pedagogista del Centro COME di Milano;
- Maria G. Lo Duca, docente di Lingua italiana e di Didattica dell’Italiano, Università di Padova;
- Maria Cristina Peccianti, esperta di didattica italiano L2;
- Vera Zanette e Diana Vedovato, insegnanti di Italiano come prima e seconda lingua;
- Francesco Muraro, dirigente I.C.S. “Francesco Cappelli”.
Graziella Favaro si occupa da vari anni di apprendimento/insegnamento dell’italiano come seconda lingua, di integrazione e inserimento scolastico e di educazione interculturale. È fondatrice e responsabile scientifica del Centro COME di Milano. Fa parte dell’Osservatorio nazionale “L’integrazione degli alunni stranieri e l’intercultura”, istituito dal MIUR, nell’ambito del quale coordina il Gruppo di lavoro 1 su “Insegnamento dell’italiano come lingua seconda e valorizzazione del plurilinguismo”. È autrice di numerosi testi sui temi dell’integrazione, dell’insegnamento/apprendimento dell’italiano seconda lingua e dell’educazione interculturale.
Maria G. Lo Duca, dopo avere insegnato per più di 20 anni nella scuola media e nel biennio di un liceo scientifico padovano, è stata ordinaria di ‘Lingua italiana’ e di ‘Didattica dell’italiano’ all’Università di Padova, dove ha anche diretto il Master in didattica dell’italiano come L2. Si è sempre occupata di ricerca linguistica e didattica, relativamente alla lingua italiana come L1 e L2, collaborando con l’Accademia della Crusca e con l’Invalsi. È autrice di vari volumi e saggi dedicati alla descrizione della lingua italiana, alla sua acquisizione, al suo insegnamento.
Maria Cristina Peccianti, esperta in glottodidattica e lingua italiana come L1 e L2, ha insegnato presso l’Università per Stranieri di Siena e nel Master in Didattica dell’italiano come lingua seconda dell’Università di Padova. Ha una lunga esperienza come formatrice di insegnanti di italiano sia in Italia che all’estero. Ha lavorato a lungo nell’editoria scolastica, con particolare riferimento al settore della primaria.
Vera Zanette è docente di scuola primaria. Laureata in Lettere presso l’Università di Padova, ha conseguito il Master in Didattica dell’Italiano come L2 nello stesso ateneo. Dal 2006 è autrice di percorsi di comprensione del testo, scrittura, riflessione sulla lingua e italiano L2 per l’editoria scolastica. Da alcuni anni si occupa inoltre di formazione docenti, in particolare nell’ambito grammaticale.
Diana Vedovato è docente di italiano presso la Scuola Internazionale di Padova. Si occupa di ricerca nel campo della glottodidattica, tiene corsi di formazione per docenti ed è autrice di percorsi di riflessione linguistica. È autrice di numerose pubblicazioni sulla didattica e sulla competenza grammaticale dell’italiano.
Francesco Muraro è laureato in Filosofia Morale presso l’Università Statale di Milano. Ha lavorato inizialmente come operatore psicosociale in strutture di riabilitazione psichiatrica, poi come educatore e animatore in centri diurni per persone con disabilità e come coordinatore di Comunità alloggio. Dal 1998 inizia il suo percorso come insegnante di materie letterarie nelle scuole secondarie di I e II grado. Dal 2014 è Dirigente scolastico, ad oggi in servizio presso l’attuale Istituto comprensivo “Francesco Cappelli” che include le storiche scuole del parco Trotter.
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