In questo articolo vedremo come spiegare il concetto di impronta ecologica alla scuola primaria, utilizzando un agile strumento digitale messo a disposizione dal Global Footprint Network.

Il Global Footprint Network è un ente senza scopo di lucro costituito nel 2003 per sviluppare strumenti finalizzati a promuovere la sostenibilità ambientale all’interno dei processi decisionali.
I report periodici che fornisce puntano a formare l’opinione pubblica e a influenzare positivamente la politica.
Nel suo sito web, alla voce “Tools & Resources”, si trovano alcuni interessanti strumenti utilizzabili anche alla scuola primaria.
Situazione storica, attuale e previsioni
Ad esempio, è molto interessante la mappa interattiva mondiale (Figura 1) che ci fa conoscere il bilancio ecologico di ogni singolo paese.

I dati sono storici, raccolti dal 1961 in poi, e mettono in confronto l’impronta ecologica con la capacità biologica.
In breve, l’impronta ecologica valuta il consumo umano in termini di risorse naturali. La biocapacità è data dalla produzione stimata di materiali biologici (risorse naturali) e dalla capacità di assorbire l’anidride carbonica.
Dal punto di vista ecologico l’Italia è un Paese pesantemente a debito (Figura 2).

Lo strumento “Design Our Future” (Figura 3) è invece una sorta di simulatore che ci consente di prevedere gli scenari futuri al mutare di determinati parametri.

Alcune considerazioni
Da notare che il debito ecologico si accumula negli anni, un po’ come un deficit annuale che ogni anno si somma al precedente.
Considerato che gran parte del debito ecologico è dovuto all’accumulo di gas serra nell’atmosfera, anche se l’umanità lasciasse temporaneamente la Terra, ci vorrebbero comunque oltre 20 anni per rigenerare parzialmente quanto consumato.
Ovviamente non tutto può essere rigenerato (se non in tempi lunghissimi), pertanto la situazione attuale non è completamente reversibile.
L’impronta ecologica
L’impronta ecologica è un metodo per misurare la quantità di “capitale naturale” che è necessario per sostenere le persone, per un dato stile di vita.
Per spiegare l’impronta ecologica alla scuola primaria lo strumento più interessante è certamente il Footprint Calculator, che ci consente di calcolare la nostra impronta ecologica e di conoscere quindi di quanti pianeti avremmo bisogno se tutti facessero come noi.
Si tratta di un’applicazione web che può essere utilizzata con successo anche sulla digital board (Figura 4).

Ops, i nostri risultati (Figura 5) non sono purtroppo molto positivi :-(.

Ma è comunque possibile capire meglio da dove derivano e… come possiamo migliorare (Figura 6)!

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